DA OGGI, ESPRIMERSI SULLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI È ANCORA PIÙ FACILE.
Dal 1° febbraio 2016 il Comune di Rapallo ha la possibilità di inviare al Sistema Informativo Trapianti (SIT) le dichiarazioni dei suoi cittadini circa la donazione degli organi e dei tessuti in caso di decesso.
Il rilascio/rinnovo della Carta di Identità rappresenta l’occasione più facile per raggiungere tutti i cittadini, per offrire la possibilità di scegliere se rendere o meno una dichiarazione (assenso o diniego alla donazione degli organi) e per collegare tale decisione ad un tratto identitario piuttosto che ad una scelta di salute.
Non esistono limite d'età per esprimere la propria volontà. Ogni cittadino potrà modificare la dichiarazione di volontà in ogni momento con una dichiarazione successiva e contraria alla precedente. Questa operazione potrà essere effettuata al proprio distretto A.S.L.
COME E DOVE
- MODALITÀ ALTERNATIVE PER ESPRIMERTI SULLA DONAZIONE
LA DICHIARAZIONE DEPOSITATA PRESSO I COMUNI, LE ASL E L’AIDO È REGISTRATA E CONSULTABILE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO TRAPIANTI.
NON ESISTONO LIMITI DI ETÀ PER ESPRIMERE LA PROPRIA VOLONTÀ.
DOMANDE E RISPOSTE
PERCHÈ DONARE I PROPRI ORGANI E TESSUTI?
Migliaia di persone ogni anno sono salvate con il trapianto, grazie alla solidarietà di quanti hanno scelto di compiere questo gesto d’amore.
QUANDO AVVIENE LA DONAZIONE?
Solo quando il paziente è deceduto a causa di una lesione encefalica che ha causato l'irreversibile cessazione di tutte le funzioni cerebrali.
QUALE DIFFERENZA C’È TRA MORTE CEREBRALE E COMA?
Nella morte cerebrale tutte le funzioni sono irreversibilmente perdute. Il coma può essere uno stato reversibile.
COME FANNO I MEDICI A STABILIRE CON ASSOLUTA CERTEZZA CHE UNA PERSONA È MORTA?
La morte ècausata da una totale e irreversibile assenza di funzioni cerebrali, dipendenti da un prolungato arresto della circolazione per almeno 20 minuti o da una gravissima lesione che ha colpito direttamente il cervello. In questi casi, tre specialisti (un medico legale, un rianimatore ed un neurofisiopatologo) eseguono una serie di accertamenti clinici per stabilire, per un periodo di almeno 6 ore consecutive, la contemporanea assenza di: riflessi che partono direttamente dal cervello, reazioni agli stimoli dolorifici, respiro spontaneo, stato di coscienza, qualsiasi attivitàelettrica del cervello.
COSA ACCADE QUANDO:
È POSSIBILE CONOSCERE A CHI VERRANNO TRAPIANTATI GLI ORGANI?
No. Non è possibile conoscere nè il nome del donatore nè quello del ricevente perché gli organi vengono assegnati in base alle condizioni di urgenza ed alla compatibilità clinica e immunologica delle persone in attesa di trapianto.
I PAZIENTI PAGANO PER RICEVERE UN ORGANO?
No. È illegale comprare o vendere organi umani: la donazione è sempre gratuita ed anonima. I costi del trapianto sono a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
FINO A QUALE ETÀ SI POSSONO DONARE ORGANI E TESSUTI?
Non esistono limiti di età: in particolare le cornee e il fegato, prelevati da donatori di età superiore ad 80 anni, sono frequentemente idonei ad essere prelevati e trapiantati.
COME VIVONO I TRAPIANTATI?
Bene. Con il trapianto possono riprendere la vita normale. I soggetti in età fertile possono avere figli. Ormai i casi di rigetto sono sempre più rari e controllabili dalla terapia farmacologica.
QUALI ORGANI E TESSUTI POSSONO ESSERE DONATI DA VIVENTE?
Possono essere donati il rene e parte del fegato; le cellule staminali emopoietiche (da midollo osseo, sangue periferico e sangue cordonale); la cute, la placenta, i segmenti ossei. Tutti gli altri organi e tessuti possono essere donati solo dopo la morte.
LE CONFESSIONI RELIGIOSE SONO FAVOREVOLI O CONTRARIE AL PRELIEVO DEGLI ORGANI?
Le principali confessioni religiose sono favorevoli alla donazione degli organi. Tutte raccomandano che la donazione sia frutto di una libera scelta e non di una costrizione.
COLLEGAMENTI ESTERNI E APPROFONDIMENTI
Sito del Centro Nazionale Trapianti
Sito dell'Associazione Italiana Donatori Organi (AIDO)
Come donare Organi e tessuti
La sezione "Donazione Organi" del sito del Ministero della Salute